I guinzagli sono una buona norma civile, ma ammettiamolo, non sono molto d’aiuto quando due cani si incontrano; talvolta si intrecciano a tal punto che liberare il proprio cane diviene un rompicapo. Proprio in questi casi, possono accadere liti tra cani, difficili da gestire.
Perciò qual è il comportamento corretto?
Se qualcuno vi obbligasse a simpatizzare con tutta la gente che incontrare lungo la via, trovereste la cosa alquanto imbarazzante e creerebbe non poco scompiglio. Forse tentereste di nascondervi per evitare l’incombenza, altre volte vi arrabbiereste o provereste a ignorare la situazione fingendo di fare altro, tentando di evitare l’ennesimo incontro con lo sconosciuto di turno. Potreste anche essere felici di conoscere nuove persone, ma con la libertà di scegliere quali umani incontrare, con che modo e tempo. Per i cani la situazione non cambia molto.
Vediamo quali sono le regole d’oro per il bon ton canino:
- NON è necessario che il vostro cane conosca ogni individuo della stessa razza, taglia o specie che incrocia la sua strada. Osservate il linguaggio dei due cani, vogliono davvero conoscersi? Sono amichevoli o solo molto reattivi?
- Evitate gli incontri diretti con cani estranei al guinzaglio, meglio liberi, in aree sicure e dopo attenta osservazione di entrambi gli individui.
- L’aspetto e la comunicazione hanno delle variabili importanti tra le razze e possono portare incomprensione tra i due soggetti.
- Se uno dei cani indossa un collare con catena a maglia larga (personalmente non li amo, ma esistono), toglietelo sempre prima di lasciare libero di interagire, potrebbero accidentalmente incastrarsi i denti, con spiacevoli conseguenze fisiche o di irritazione generale.
- Uno dei segnali di minaccia tra cani sconosciuti è il “faccia a faccia”, se avete il cane al guinzaglio, prima dell’incontro con l’altro, allargatevi lateralmente descrivendo una curva e prendete più spazio possibile per abbassare la tensione dell’incrocio.
- Quando incontrate un cane reattivo, insegnate al vostro cane a non rispondere alla provocazione. Una delle soluzioni potrebbe essere chiamarlo (una sola volta) e premiare quando incrocia il vostro sguardo invece di quello del cane. Un’altra è creare una situazione distraente con un breve momento di gioco (olfattivo o di interazione sociale) facendo in modo che il vostro cane rivolga la schiena (e non il fronte) al passaggio dell’individuo estraneo.
- Evitate di tendere il guinzaglio quando vedete un cane, qualsiasi cosa stesse facendo, si interromperebbe in quel momento, per capire il motivo di tutto quel nervosismo e probabilmente cercherebbe di allontanare in qualche modo l’origine di quella tensione.
- Evitate di usare lo smartphone quando uscite con il cane. Godetevi la vostra passeggiata, giocate con il vostro amico a quattro zampe, osservate come comunica e quali sono i suoi stati d’animo, imparate a conoscerlo e capirete come aiutarlo quando è in difficoltà.
- Variate i percorsi! Non mi stancherò mai di dirlo.
- Rispettate la prossemica (la distanza sociale) tra il vostro cane e gli altri. Se vedete un cane o un proprietario in difficoltà, aumentate voi le distanze, spesso questa è la chiave di ogni cosa.