Più cani in casa: consigli di convivenza
Cosa c’è di meglio di un amico fedele? Due amici, o anche di più! Chi vive con un cane sa sicuramente quanto sia cambiata in meglio la quotidianità una volta che quel compagno peloso è entrato nella sua vita. A volte però lavoro e impegni ci costringono a non avere l’energia necessaria per giocare con lui o dargli le giuste attenzioni. Adottare un nuovo cane è la soluzione giusta! Entrambi avranno così un compagno di giochi quando non siamo in casa o siamo impegnati, e potranno fare a gara a spartirsi il divano e le vostre coccole. Vantaggi per il padrone? Più cani significa più serenità e affetto. Con le ciotole da riempire però aumentano anche le responsabilità: in un primo momento i cani possono sembrare tesi o distanti e sarà compito del padrone appianare le cose. Ecco quindi alcuni consigli utili per una convivenza al meglio!
Prima di adottare: le variabili di sesso, età e razza
Prima di adottare un nuovo cane è bene non farsi prendere dall’entusiasmo e vagliare una serie di fattori. Considerate innanzitutto se il cane che volete adottare sia dello stesso sesso di quello già in casa: in questo caso sarà più semplice far convivere un gruppo di cani femmina, tendenzialmente più docili e mansuete. Più alta anche la compatibilità tra sessi opposti che rende più facile l’equilibrio sociale (ma dovranno essere sterilizzati!). La razza è un altro fattore importante: alcune infatti amano la compagnia e non avranno problemi a condividere spazi, cibo e affetti con un loro simile (ad esempio i cani da caccia, i golden retriever, gli alani e i labrador), altre razze invece possono essere gelose o competitive (i terrier, i pinscher, i cocker e i beagle per esempio). E se vogliamo un cucciolo? Se il cane già in casa è adulto e senza problemi di competizione non sarà un problema, ma se anziano è meglio evitare perché potrebbe non gradire compagnia.
Ricetta per veri amici: occhio al carattere!
Come per noi è difficile essere amici di qualsiasi persona, così è per il nostro cane. Anche se sono animali da branco questo non significa che non abbiano affinità o preferenze! Un cane gli può stare simpatico, uno scatenargli aggressività, un altro renderlo geloso o triste. Analizziamo le caratteristiche del nostro fido: se ha un carattere equilibrato sarà più semplice introdurgli un nuovo amico. Quando il nostro cane ha invece un carattere molto connotato possono verificarsi diverse situazioni. Se ha un temperamento forte e dominante è meglio ripensare all’adozione: questa creerebbe grandi conflitti in casa. Se il nostro cane è invece particolarmente inibito o pauroso, potrebbe reagire al nuovo arrivato in modi molto diversi: se anche il nuovo cane ha un carattere simile o più equilibrato è probabile che diventino ottimi amici; se l’altro cane è dominante, potrebbe essere faticoso per il cane già ambientato gestire stress e ansie.
Finalmente a casa! Gestire gli spazi e le abitudini
Il nuovo cane è arrivato e ha fatto capolino nella routine del padrone e dei precedenti inquilini pelosi. E adesso? In un primo momento è bene che i cani facciano alcune cose separati. Bisognerà educarli singolarmente per evitare che si possano condizionare a vicenda; separati anche i giochi di ognuno e separate le cucce: così entrambi avranno il proprio spazio e le dovute attenzioni. Anche le ciotole è bene che siano divise e bisognerà stare attenti a che non si creino litigi per il cibo. Ricordatevi di non fare differenze: date gli ordini in maniera collettiva per non creare squilibrio o privilegi e la stessa cosa vale quando è il momento delle coccole, della passeggiata o della nanna. In questo caso se un cane dorme in casa l’altro non dovrà restare fuori o si sentirà meno considerato. È importante che si sentano amati e valutati allo stesso modo. Se il nuovo cane è un cucciolo fate sì di dare la giusta attenzione anche al cane più adulto: premiatelo se si comporta bene ed è tollerante. Capirà di essere ancora nel vostro cuore!