Non capita a tutti i cani, ma senza dubbio a chiunque è successo di sentire il proprio animale domestico o quello di altri emettere il verso tipico del lupo: l’ululato.
Si tratta di qualcosa di strano, quasi suggestivo: come se la natura atavica del cane prendesse il sopravvento, mettendo da parte il normale abbaiare e rispondendo all’istinto tipico dei cugini selvatici.
Su questo istinto a ululare ci sono ancora molti studi in atto, ma diversi aspetti sono piuttosto chiari.
● Quando ulula un cane?
Innanzitutto è necessario capire quando, tendenzialmente, a un cane capita di ululare. Questo comportamento, infatti, avviene in situazioni di solito particolari e non troppo frequenti.
Un cane può ululare quando si sente in ansia o sotto minaccia: davanti a un estraneo (umano o cane), il ringhio può trasformarsi in un ululato. È un modo atavico di richiamare i suoi simili a raccolta, esattamente come fa un lupo quando è in pericolo lontano dal suo branco.
Di conseguenza un cane può ululare in risposta a un altro suo simile che emette quel verso: può capitare che un cane nei paraggi ululi e, come un richiamo, tutti gli altri cani del vicinato comincino a emettere lo stesso suono.
Però l’ululato è anche un verso da non sottovalutare in molte situazioni: un cane ulula con facilità se sta soffrendo. Non solo fisicamente, ma anche se rimane per troppi giorni da solo ed è abituato ad avere attorno delle persone.
● Ululato e rumori forti: la connessione più comune
È chiaro, comunque, che ciò che maggiormente spinge un cane a ululare sono i rumori forti. In particolare si tratta di due suoni: le sirene (di ambulanze, polizia ecc.) e le campane (se si vive molto vicini a una chiesa).
Questo aspetto è da ricondurre alla capacità uditiva del cane che è molto diversa da quella umana. Noi percepiamo suoni fino a 20mila Hertz, mentre i cani riescono a sentire nitidamente fino a 60mila Hertz.
Perciò le frequenze emesse dalle sirene e dalle campane risultano per i cani estremamente alte, tanto da generare una sensazione di pericolo. Gli studi in grado di specificare al meglio questa reazione sono ancora in atto, ma non sembra che questo causi sensazioni di dolore fisico negli animali.
Un’ipotesi scientifica che prende sempre più spazio riguarda la somiglianza delle frequenze delle sirene con quelle emesse dagli altri cani: molto probabilmente l’ululato in seguito al passaggio delle sirene viene emesso come risposta a un rumore “canino”.
Si tratta quindi di un comportamento assolutamente naturale: certamente connesso alla natura più atavica e affascinante, ma anche in linea con le caratteristiche tipiche di molti cani – in particolare quelli “vicini ai lupi”, come gli Husky e altri cani nordici.