Partire in vacanza con il proprio cane è senz’altro un’esperienza bellissima. Il consiglio di non lasciare a casa il proprio amico a quattro zampe è accorato e proviene da molti esperti: un cane è un componente della famiglia, e cucire una vacanza su misura per il proprio animale domestico è un’idea tutt’altro che strana.
Certo, è lecito chiedersi: per un cane sarà meglio passare dei giorni al mare o in montagna? Proviamo a fare chiarezza insieme.
● Esiste una «regola» precisa?
Come può essere facile intuire, non ci sono delle regole standard. Nessuno può affermare con certezza se, generalmente, un cane possa trovarsi più a suo agio in montagna o al mare.
Tutto infatti dipende dalla soggettività dell’animale: dal suo carattere, dalla sua indole, ma anche dalla sua età e dalle sue caratteristiche fisiche.
Quello che resta fondamentale è organizzare il tutto nei minimi dettagli, con la consapevolezza che molte cose dovranno essere tenute a mente, prima di scegliere tra mare e montagna.
● Mare: pro e contro
Il mare può avere un effetto molto piacevole su un cane: l’acqua salata per lui sarà una strana scoperta, e la possibilità di correre sulla spiaggia gli restituirà delle sensazioni selvatiche che in città non può certo esperire.
Bisogna però essere consapevoli che andare con il proprio cane in località di mare in periodi molto affollati (come le settimane centrali di agosto) può non essere una buona idea: il cane può essere insofferente alla ressa e trovarsi in difficoltà.
Un altro aspetto generale da tenere in considerazione è, ovviamente, la razza del cane: se si tratta di un amico di razza nordica, oppure di un cagnolone coperto da moltapeluria, il caldo marino potrebbe causare soltanto effettisgradevoli, rovinando la vacanza.
C’è da tenere a mente, infine, che se si sceglie di provare a far provare al cane l’esperienza del mare sarà oltremodo fondamentale individuare spiagge o comunque luoghi attrezzati in tal senso: posti in cui i cani sono benvenuti e dotati del necessario per accogliere delle famiglie con componenti a quattro zampe.
● Montagna: pro e contro
Tendenzialmente, la montagna può sembrare un «habitat più naturale» per un amico a quattro zampe come il cane.
In effetti è così: ariapulita, possibilità di lunghe passeggiate, contatto costante con la natura vera e incontaminata (non quella artificiosa e artificiale dei parchi cittadini). È quindi possibile affermare senza esitazioni che la montagna può essere la scelta davvero ideale per una vacanza «a sei zampe».
Attenzione, però: questo discorso è estremamente valido se il cane è giovane e in salute. Se invece il cane è un po’ anziano, acciaccato (o semplicemente un po’ pigro!) la montagna può trasformarsi in una vera faticaccia: salite e discese ripide, sentieri con ostacoli, stimoli «naturali» ai quali è difficile star dietro…
Questo è un aspetto dunque davvero fondamentale: se il cane ha certe caratteristiche… beh, forse sarà meglio portarlo al mare (magari non in pieno agosto), per lunghe giornate di totale e sanissimo relax!