Indice:
- Bagnetto: qual è la giusta frequenza?
- Il mio cane odia l’acqua: come fare?
- Bagnetto: quali prodotti usare?
Ad alcuni pelosi piace molto e lo considerano un’occasione di divertimento, mentre altri lo apprezzano un po’ meno, rendendolo spesso difficile da gestire.
Stiamo parlando del bagnetto, questione da sempre molto dibattuta tra i dog lovers.
Lavare il cane è però un’abitudine necessaria, che va praticata con la giusta frequenza.
Non solo per motivi più pratici, come il cattivo odore che fisiologicamente la cute degli animali inizia a emettere dopo un po’ di tempo, ma anche per questioni legate alla salute del tuo amico a quattro zampe.
Mantenere il pelo del cane sempre pulito, infatti, lo aiuterà a non contrarre infezioni e gli eviterà molti altri fastidiosissimi problemi.
Ma con quale frequenza bisogna lavare il cane? Quali prodotti usare? E come fare se il nostro amico a quattro zampe non ama particolarmente l’acqua?
Prosegui nella lettura per scoprirlo!
Bagnetto: qual è la giusta frequenza?
Come detto poco fa, il bagnetto è un’abitudine molto importante per il benessere del tuo amico a quattro zampe.
Attenzione però: lavare il cane con troppa frequenza non gli farà bene!
Soprattutto se si tratta di un cane che vive principalmente in casa o in giardino, è consigliato lavare il suo pelo non più di una volta al mese.
Lavaggi più frequenti, infatti, comprometterebbero la naturale produzione del sebo che, a differenza di noi umani, è fondamentale per la salute e la protezione della cute dei nostri pelosi.
Il mio cane odia l’acqua: come fare?
Sono moltissimi i cani che non amano l’acqua e che, di conseguenza, detestano anche il momento del bagno. Quest’ultimo si trasforma dunque in un’esperienza faticosa per te e potenzialmente traumatica per lui.
Per evitare tutto questo è necessario abituare il peloso ai lavaggi sin da cucciolo, ma solo dopo che avrà raggiunto almeno i tre mesi di vita. Ricorrere al bagnetto prima di questa età è decisamente sconsigliato.
Se invece hai adottato un cane già adulto, dovrai avere un po’ di pazienza in più.
Il peloso dovrà infatti prima abituarsi alla nuova vita e alla nuova famiglia, instaurando un rapporto di fiducia con il padrone.
Solo dopo circa un mese potrai iniziare a fare dei tentativi, unendo il momento dello shampoo a quello delle coccole. In questo modo il tuo amico a quattro zampe si sentirà al sicuro e l’esperienza del bagnetto sarà per lui meno traumatica.
Bagnetto: quali prodotti usare?
La scelta delle giuste lozioni per lavare il cane è fondamentale.
Se utilizzi prodotti di scarsa qualità, o addirittura uno shampoo destinato all’uso umano, il rischio che il tuo amico a quattro zampe riscontri problemi legati alla salute della cute e del pelo è infatti molto alto.
La soluzione migliore è quella di affidarsi a prodotti specifici, appositamente pensati per detergente il mantello e la cute dei nostri pelosi, e che siano molto delicati, meglio ancora se con estratti biologici.
Un esempio perfetto è lo Shampoo igienizzante per cani Aniwell.
Formulato con ingredienti naturali provenienti da agricoltura biologica – dunque coltivati senza ricorrere a diserbanti, pesticidi o ad altre dannose sostanze chimiche -, deterge e rinfresca la cute garantendole al contempo il massimo della protezione.
L’olio di neem, infatti, igienizza la pelle del tuo amico a quattro zampe, rendendola repellente agli insetti, mentre l’olio essenziale di tea tree svolge un’azione protettiva contro pulci e zecche.
Un’ottima soluzione, naturale e delicata, per il bagnetto dei cani di tutte le razze e le età!
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