Linguaggio tra uomo e cane: 3 consigli per comunicare con il tuo amico a quattro zampe

Indice:

  1. Parlare con gli occhi
  2. Il tono giusto
  3. Attenzione ai gesti

Il legame tra uomo e cane ha origini antichissime, e si protrae attraverso i secoli.

Compagni da sempre, i cani con il tempo sono riusciti a sviluppare un linguaggio tutto loro, in grado di andare oltre la specie. 

Quando il vostro cane vi fa gli occhi dolci per avere quello che state mangiando o vi chiede di uscire, per esempio, sta mettendo in atto un vero e proprio sistema di comunicazione complesso che ha sviluppato stando a contatto con voi. 

Ma come fare a comprenderlo?

Te lo rivela Aniwell! Prosegui nella lettura per scoprirlo!

1. Parlare con gli occhi

Uno dei principali sistemi con cui il vostro cane entra in contatto con voi è tramite gli occhi.
Uno sguardo dolce o affranto, uno timoroso o entusiasta sono come tante parole di una lingua che ha sviluppato appositamente per voi. 

La rivista Science ha pubblicato una serie di studi che dimostrano come i cani siano in grado di capire i nostri sentimenti soltanto guardandoci.
I nostri pelosi associano i gesti che facciamo a un’emozione ben precisa, riuscendo così a comprendere i nostri stati d’animo.

È stato inoltre dimostrato che lo sguardo tra cane e padrone è in grado di migliorare il legame reciproco, rendendolo più profondo.
Guardare il vostro cane negli occhi, infatti, porta all’aumento dei livelli di ossitocina, un ormone responsabile dell’affetto e dell’attaccamento. Un vero sguardo d’amore!

Linguaggio tra uomo e cane: 3 consigli per comunicare con il tuo amico a quattro zampe

2. Il tono giusto

Molti dog lovers parlano continuamente al proprio cane. Gli raccontano la loro giornata, e gli chiedono che cosa ha fatto in loro assenza…
Quello che forse non sapete è che il vostro amico a quattro zampe è davvero in grado di capirvi!

O meglio, ovviamente non riuscirà a intendere per filo e per segno tutto ciò che gli viene detto, ma sarà in grado di interpretare diversi aspetti della comunicazione. 

Il tono, ad esempio. 
Uno studio dell’Università di York ha infatti rivelato che i cani preferiscono quando parliamo loro con voce dolce ed emozionale.
Amano infatti un tono rassicurante, che non solo veicoli un messaggio, ma li faccia sentire amati. 

Per il cane è importantissimo rendere unica e forte la relazione con il proprio padrone, e lo fa attraverso gesti e reazioni.
Se gli parlate scodinzola o vi porta un gioco, al vostro richiamo vi segue, se gli fate domande vi guarda interrogativo. È il suo modo di rispondervi!

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3. Attenzione ai gesti

È vero, al nostro cane manca solo la parola. Ma questo non lo ferma, anzi! 

Compensa questa mancanza comunicando con noi tramite gesti

Alcuni scienziati dell’Università di Salford hanno analizzato i gesti che il cane compie quotidianamente per comunicare con il proprio padrone e ne hanno individuato almeno 19.

Rotolarsi a terra, muovere la testa, spingere qualcosa con il naso, saltare sul posto o alzare la zampa sono solo alcune delle azioni messe in atto dal cane allo scopo di generare una risposta nel padrone. 
In più, ognuno di questi gesti assume un significato diverso a seconda del contesto. Un vero e proprio alfabeto che si adatta all’uomo!

Inoltre, più sono le persone in casa, più il cane è in grado di crearsi un sistema di segni complesso.
E se non viene capito, comunica la stessa cosa in modi differenti, cercando di semplificarla il più possibile. 

Linguaggio tra uomo e cane: 3 consigli per comunicare con il tuo amico a quattro zampe

Al nostro cane, quindi, non serve la parola: ha già a disposizione tutti gli strumenti necessari a comunicare con noi. E ora, anche tu puoi comprenderlo alla perfezione!

Ma mi raccomando, continua a seguirci per conoscere tante altre curiosità sul mondo dei nostri amici a quattro zampe!

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