Cani e insetti: i casi più pericolosi

Non soltanto le zecche o le pulci: il rapporto tra cani e insetti è complesso e deve essere sempre tenuto sotto controllo. Sono diversi, infatti, gli insetti che possono procurare danni alla salute del tuo amico a quattro zampe.

Facciamo chiarezza su questo argomento importante e delicato: quali sono gli insetti più pericolosi per i cani?

• Processionaria e Tenia

C’è un aspetto che rende pericolosi gli insetti per gli amici a quattro zampe: i cani, molto spesso, mangiano (volontariamente o meno) alcuni insetti.

Uno dei casi più famigerati è quello della Tenia: un verme, in realtà, che prolifera nella carne cruda – o nelle feci di altri animali. Lasciare a un cane la possibilità di mangiare carne non cotta o di avvicinarsi ai bisognini dei suoi amici è altamente pericoloso, perché potrebbe inghiottire molto facilmente questo verme.

La Tenia è un parassita, che va a intaccare polmoni, fegato e cervello: qualcosa di davvero pericoloso, che può essere evitato se l’alimentazione del tuo cane è sana ed equilibrata – e quindi non lo spinge a cercare cibi come carne cruda e a non essere attratto dalle feci altrui.

Anche la Processionaria è piuttosto conosciuta tra i padroni di cani. Si tratta di un insetto subdolo e “incolpevole”. Il problema, infatti, non si verifica (soltanto) se il cane mangia questo animale: la processionaria, strisciando, lascia scie minuscole e impercettibili di peluria che possono essere ingerite per sbaglio dai cani.

Subdoli sono anche i primi sintomi della Processionaria nel cane: in un primo momento consistono soltanto in una salivazione eccessiva – successivamente, invece, avviene un pericolosissimo ingrossamento della lingua.

• Gli insetti che pungono

Le punture di insetti, come per noi umani, possono essere estremamente fastidiose (o addirittura letali) per i cani.

Un vero incubo può essere la Leishmaniosi, una patologia che colpisce la cute del cane ed è causata dalla puntura di due tipologie di insetti: le “mosche della sabbia” (poco diffuse in Italia) o i più temibili “pappataci”, un insetto piccolo e simile alle zanzare, molto diffuso a maggio e a ottobre.

Un’altra patologia purtroppo molto diffusa, causata da punture di insetti, è la Filariosi: una complessa malattia che causa un ventaglio di sintomi molto vasto, e che è causata dal morso di zanzare – specialmente la “zanzara tigre”. Se si vive in zone particolarmente ricche di zanzare è infatti assolutamente necessario fare molta prevenzione in merito, affidandosi alle cure del proprio veterinario.

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