In spiaggia con Fido: 5 consigli per una vacanza sotto l’ombrellone perfetta sia per te, sia per il tuo amico a quattro zampe

Indice:

  1. La scelta della spiaggia
  2. L’acqua: non dimenticare quella dolce!
  3. Il bagno, un momento da condividere insieme
  4. Porta un asciugamano anche per lui
  5. Attenzione ai bisognini

Come ogni estate, anche noi pet lovers ci prepariamo a trascorrere almeno qualche giorno al mare, molto probabilmente in spiagge attrezzate, ma anche molto affollate.

Al mare, il nostro peloso (sempre se decidiamo di portarlo con noi) ha ottime probabilità di divertirsi e di contagiarci con la sua allegria, soprattutto se è un amante dei tuffi e del contatto con l’acqua.

Tuttavia, quando ci troviamo in spiaggia in compagnia del nostro amico a quattro zampe, è necessario mettere in atto alcuni piccoli accorgimenti, per evitare problemi a lui in primis, ma anche a noi e, soprattutto, ai nostri vicini di ombrellone.

Per aiutarti, noi di Aniwell abbiamo preparato una lista con i 5 consigli utili ad organizzare una vacanza sotto l’ombrellone davvero perfetta, sia per te che per il tuo amico peloso!

1. La scelta della spiaggia

La prima questione da affrontare è la scelta della spiaggia.

Spesso, infatti, non è chiaro quali spiagge consentano effettivamente l’accesso ai cani, e altrettanto frequentemente accade che all’animale sia permesso l’accesso alla spiaggia, ma gli venga invece vietato di entrare in acqua.

Per fortuna, in Italia esistono circa 70 spiagge dichiaratamente accessibili ai cani, le quali, nella maggior parte dei casi, sono anche dotate di attrezzature dedicate all’intrattenimento e al benessere dei pelosi.

In tutte le altre strutture, il principio è semplice: il divieto deve essere stabilito ed espresso esplicitamente, tramite un’ordinanza ufficiale regolarmente affissa nelle spiagge libere, oppure attraverso l’esposizione dell’apposita cartellonistica negli stabilimenti privati.

In ogni caso, al fine di evitare brutte sorprese, è comunque sempre consigliato informarsi preventivamente, prima di confermare la prenotazione, sulla disponibilità del lido ad accogliere il nostro amico a quattro zampe.

2. L’acqua: non dimenticare quella dolce!

Al mare c’è sicuramente acqua in abbondanza, ma non dimenticare di portare con te una bella scorta di acqua dolce e fresca, per permettere al tuo peloso di dissetarsi ogni volta che ne sente il bisogno.
I tuffi e le corse sulla spiaggia, insieme al caldo e al sole battente, infatti, aumenteranno sicuramente il senso di sete del tuo cane, ed è dunque molto importante lasciargli sempre a disposizione una ciotola piena di acqua.

Se puoi, conservala in un contenitore termico, così che si mantenga sempre alla giusta temperatura e non diventi troppo calda.

Inoltre, se il tuo amico a quattro zampe non è particolarmente amante dei bagni, o se è vietato l’ingresso in mare ai cani, l’acqua dolce portata da casa potrà essere utile anche per aiutarlo a rinfrescarsi. Basterà versargliene un po’ sulla testa, sulla schiena ed eventualmente anche sulle zampe.

Ovviamente, ricorda ti portare con te anche la ciotola. In spiaggia, la soluzione migliore è ricorrere a quelle richiudibili di gomma, comode, pratiche e leggere.

Se il tuo cane non ama molto i bagni, o se è vietato l’ingresso in mare ai cani, l’acqua dolce portata da casa potrà essere utile anche per aiutarlo a rinfrescarsi.

3. Il bagno, un momento da condividere insieme

Il mare può essere un luogo abbastanza spaventoso per il tuo peloso, soprattutto se è la sua prima volta a contatto con l’acqua.
A generare ansia non è tanto l’acqua in sé, ma la vastità del mare, le onde e il loro rumore, che potrebbero inquietare o agitare il tuo amico a quattro zampe.

Per questo motivo è consigliabile abituarlo con calma e gradualità al nuovo elemento, entrando in acqua insieme a lui, almeno per le prime volte, e aiutandolo a mantenersi a galla.
Se è ancora un cucciolo molto piccolo, meglio tenerlo in braccio, altrimenti sarà sufficiente stargli a fianco, sorreggendolo e aiutandolo a nuotare finché non si sentirà a suo agio e inizierà a muovere le zampe autonomamente.
Parti da un punto dove anche il tuo peloso è in grado di toccare il fondo, accarezzalo e parlagli dolcemente. In questo modo lo tranquillizzerai e lo abituerai pian piano al contatto con l’acqua.

Anche quando comincerà a muovere le zampe e a nuotare da solo, continua a stargli a fianco: non lasciargli mai fare il bagno da solo.
I cani, infatti, hanno spesso difficoltà a dosare le loro energie in acqua, e per questo rischiano di ritrovarsi al largo spossati e senza energie per nuotare fino a riva. Senza contare, poi, altre insidie nascoste sott’acqua, come le correnti improvvise, gli scogli o il rischio di ferirsi le zampe con conchiglie affilate.

Infine, tieni presente che non tutti i cani amano fare il bagno in mare. Non è detto che il tuo amico a quattro zampe si tuffi in acqua, ma potrebbe accontentarsi anche solo di scorrazzare per la spiaggia e di bagnarsi, al massimo, le zampe.
In questi casi, ricorda sempre di bagnarlo ogni tanto con un po’ di acqua dolce o, se la spiaggia è attrezzata e lo consente, di fargli una bella doccia fresca: gli darai così refrigerio dalla calura estiva.

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4. Porta un asciugamano anche per lui

Tutti conosciamo bene il modo in cui i cani sono soliti asciugarsi da soli: con una vigorosa scrollata, che schizza ogni cosa (e ogni persona) si trovi nei dintorni.

Ovviamente, questo comportamento, per quando naturale e dettato dall’indole dell’animale, non è molto educato e apprezzato all’interno di una spiaggia affollata. I tuoi vicini di ombrellone, infatti, potrebbero trovare fastidioso o essere disturbati dall’improvviso sopraggiungere di una pioggia di schizzi d’acqua.

Per questo è consigliato tenere sempre a portata di mano un asciugamano, che ti aiuterà a risolvere il problema alla radice. Quando il tuo peloso uscirà dall’acqua, strofinalo subito vigorosamente, così da eliminare dal pelo l’acqua in eccesso ed evitando, al contempo, che lui si scrolli, innaffiando chiunque si trovi a tiro.

Lo stesso asciugamano, poi, può essere usato come telo da spiaggia per il tuo amico a quattro zampe – da posizionare rigorosamente all’ombra, mi raccomando!

5. Attenzione ai bisognini!

La buona educazione è il presupposto di base per una convivenza pacifica con i propri vicini di ombrellone, ed è dunque assolutamente indispensabile portare con te paletta e sacchettini per la raccolta delle deiezioni del tuo amico a quattro zampe.

Una regola valida ovunque, ma soprattutto in spiaggia: se ti trovi in uno stabilimento affollato, la presenza dei vicini è un motivo evidente; se invece hai la fortuna di trovarti in un luogo più isolato e solitario, sarà tuo dovere lasciarlo pulito, eliminando ogni rifiuto.

Ricordati, infine, di portare il tuo amico a quattro zampe, ogni due ore circa, a fare una passeggiata in un luogo appartato, dove potrà fare la pipì o altri suoi bisogni senza disturbare nessuno.

Ricordati di portare il tuo cane a fare una passeggiata in un luogo appartato, dove potrà fare la pipì o altri suoi bisogni senza disturbare nessuno.

Ti basterà seguire queste 5 semplici regole e riuscirai non solo a regalare a te e al tuo amico a quattro zampe una vacanza al mare piacevole e rilassante, ma darai anche il tuo contributo ad una convivenza sempre migliore tra umani e quadrupedi.
In questo modo ci saranno sempre meno divieti, e sempre più luoghi dove poter portare con noi i nostri pelosi!

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