Cruelty free: origine, regole e vantaggi della più importante certificazione contro la violenza sugli animali

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Oggi è la Giornata Mondiale degli Animali nei Laboratori, istituita per combattere tutte quelle obsolete tecniche scientifiche che si avvalgono di test, spesso molto invasivi, pericolosi e dolorosi, sugli esseri viventi, e per promuovere nuovi metodi all’avanguardia e cruelty free, ovvero soluzioni che non prevedano l’impiego di animali come cavie da laboratorio.

Forse non sai che, oltre alle più note case cosmetiche e farmaceutiche, anche molte aziende che producono pet food conducono test sugli animali. Per questo, quando acquisti il cibo per il tuo cane, è importante ricercare prodotti certificati cruelty free. Ma come riconoscerli? Vediamolo insieme, e nel frattempo scopriamo qualche curiosità in più su questa certificazione così importante.

Cruelty Free: origine e regolamentazione

La nascita del cruelty free è, purtroppo, molto recente. È solo nel 2013, infatti, che l’Unione Europea ha approvato un primo decreto comunitario che impedisce la sperimentazione sugli animali, ma solo relativamente ai prodotti cosmetici.

Questo decreto UE stabilisce tre norme fondamentali, che tutte le aziende presenti sul territorio comunitario devono rispettare:

  1. Sono vietati i test sugli animali per il prodotto finito.
  2. È vietata la sperimentazione dei singoli ingredienti contenuti nel prodotto, sia da parte dell’azienda stessa, sia da parte di terzi.
  3. È vietata l’importazione di prodotti per i quali sono state eseguite sperimentazioni sugli animali.

Tuttavia, ancora oggi vengono fatte numerose concessioni che permettono ad alcune aziende, in alcune specifiche situazioni, di ricorrere alla sperimentazione animale.
Per avere la certezza di acquistare un prodotto cruelty free, dunque, è necessario fare attente valutazioni.

Dal 2013, l'Unione Europea vieta alle aziende di compiere test sugli animali, anche se vengono fatte ancora numerose concessioni.

Come riconoscere un prodotto cruelty free

Per essere certi di comprare un prodotto realizzato senza il ricorso alla sperimentazione animale è necessario prima di tutto informarsi sull’azienda, sulle politiche adottate e, soprattutto, sul prodotto specifico.

La maggior garanzia, in questo senso, è data dalla scritta “cruelty free”, o “non testato sugli animali”, riportata sull’etichetta del prodotto.
Oltre a questa dicitura, i prodotti cruelty free si possono anche facilmente riconoscere grazie alla presenza di una caratteristica icona, il Leaping Bunny, ossia un piccolo coniglio stilizzato intento a correre.

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I vantaggi del cruelty free

Scegliere di acquistare prodotti cruelty free significa non solo premiare quelle aziende che non adottano pratiche violente nella loro produzione, ma anche incentivare al cambiamento tutte quelle realtà che ancora si avvalgono della sperimentazione animale.

Prediligendo i prodotti certificati cruelty free, si favoriscono le imprese che hanno a cuore il benessere dell’ambiente e di tutti gli esseri viventi che lo occupano, proteggendo così l’ecosistema.
Si tratta di una scelta etica, che ci consente, nel nostro piccolo, di partecipare ad un importante e significativo cambiamento, verso un consumo più consapevole e sostenibile, che non preveda violenza nei confronti della natura e dei nostri amici animali.

Scegliere pet food cruelty free, inoltre, equivale a scegliere un prodotto i cui ingredienti di origine animale hanno una provenienza certa e controllata. Le carni arrivano da allevamenti biologici, non intensivi, che non utilizzano ormoni o altre sostanze chimiche e che rispettano i ritmi naturali di crescita e di vita degli animali.
Tutto ciò fa sì che il prodotto finale sia non solo realizzato nel rispetto del pianeta, ma anche molto più sano per i nostri amici a quattro zampe.

Aniwell sceglie il cruelty free

Per noi di Aniwell, che amiamo gli animali, il cruelty free è da sempre un’assoluta priorità.
Fin dalla nostra nascita, ci siamo impegnati a non eseguire né commissionare test clinici o altre procedure che potrebbero causare sofferenza agli animali.

Il nostro impegno è certificato PETA, acronimo di People for the Ethical Treatment of Animals, ed è riconosciuto sia da Vivo, il Comitato per un Consumo Consapevole, sia dall’OIPA, l’Organizzazione Internazionale Protezione Animali.

Aniwell svolge inoltre un attento controllo su tutti gli ingredienti di origine animale presenti in pappe e crocchette.
Le carni che utilizziamo arrivano esclusivamente da allevamenti biologici e non intensivi, mentre il pesce proviene interamente da tecniche di pesca sostenibile.

I prodotti Aniwell sono certificati PETA, acronimo di People for the Ethical Treatment of Animals.

Per l’alimentazione del tuo peloso, quindi, scegli Aniwell: compirai una scelta etica volta a salvaguardare la natura e, allo stesso tempo, porterai nella ciotola del tuo cane solo cibo di alta qualità, salutare e gustoso, che gli garantirà piena salute e tanta energia! 

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