Indice:
- Quando usare il tappetino?
- Tappetino: come insegnare al cane a usarlo, step by step
- Tappetino: 3 utili consigli Aniwell
Negli ultimi anni, il numero di persone che decidono di adottare un cane è salito vertiginosamente, e questo è senza dubbio un dato estremamente positivo.
Tuttavia, in questa ampia gamma, sono inclusi anche i proprietari che, per lavoro o per altre necessità, sono obbligati a stare fuori casa alcune ore, senza poter lasciare il proprio amico a quattro zampe libero all’esterno.
Questo può essere un problema quando si parla di bisogni fisiologici, con il rischio che il cane sporchi in giro per casa.
In queste situazioni, i tappetini assorbenti possono essere un’ottima soluzione. Ovviamente, non vanno intesi come sostituti alle uscite quotidiane (tutti i cani, salvo problemi di salute, devono essere portati fuori almeno tre volte al giorno!), ma come supporto da integrare alle passeggiate, a cui ricorrere quando siamo costretti a lasciare Fido per molte ore a casa da solo.
Però, come fare per insegnare al nostro peloso a fare i propri bisogni sul tappetino?
Come sempre, Aniwell corre in tuo aiuto: prosegui nella lettura e troverai utili consigli per insegnare al tuo cane a utilizzare correttamente la traversina!
Quando usare il tappetino?
I tappetini igienici sono la soluzione ideale per chi vive in appartamento, lavora molte ore fuori casa e non ha a disposizione un giardino.
Sono poi un valido aiuto anche per chi ha appena adottato un cucciolo.
I cuccioli, infatti, non riconoscono ancora con precisione i luoghi delegati ai bisogni, ed è quindi più facile che sporchino in casa.
Il tappetino è anche utilissimo per chi ha cani anziani o con problemi motori.
Con l’avanzare dell’età, infatti, il cane può avere dolori o sviluppare forme di incontinenza, ed è per questo che avere i tappetini assorbenti in alcune zone della casa aiuterà lui e te a tenere pulito l’ambiente.
Tappetino: come insegnare al cane a usarlo, step by step
Che il tuo cane sia un cucciolo o un adulto che non ha mai usato questo utile strumento, la prima “arma” da adottare è la pazienza.
Prima di tutto, dovrai osservare attentamente il comportamento del tuo amico a quattro zampe, per capire quali sono i suoi ritmi.
I cani, infatti, fanno solitamente i loro bisogni in momenti della giornata ben precisi: la mattina, dopo i pasti, dopo la nanna.
Cerca poi di comprendere il linguaggio del corpo del tuo peloso, per imparare a capire i segnali che preannunciano il momento dei bisognini.
Alcuni comportamenti tipici, in questo caso, consistono nell’annusare ripetutamente il pavimento, alzare la zampa posteriore o ruotare su se stesso per accovacciarsi.
Quando noti che il cane dà tutti o anche solo qualcuno di questi segnali, significa che è in procinto di fare i suoi bisogni. A questo punto, dovrai portarlo immediatamente sopra il tappetino igienico.
Mi raccomando: dovrai essere veloce e risoluto, per evitare di confonderlo.
Una volta terminata la “missione”, premialo con delle coccole, delle crocchette o con uno snack goloso. Così facendo, il cane assocerà il tappetino all’azione dei bisogni e, la volta successiva, potrebbe ripetere il gesto autonomamente.
Ripeti questa sequenza di azioni fino a quando il tuo amico a quattro zampe non avrà imparato e gli verrà automatico andare sul tappetino.
Ricorda, infine, che sgridarlo se sporca altrove è del tutto inutile, a meno che tu non lo colga in flagrante.
Il cane non sarà in grado di associare la tua rabbia a qualcosa accaduto ore prima e vederti arrabbiato potrebbe anzi disorientarlo, finendo per peggiorare la situazione.
Tappetino: 3 utili consigli Aniwell
Infine, ecco 3 utili consigli per facilitarti nell’addestramento:
- Ricorda di posizionare il tappetino igienico sempre nello stesso luogo, almeno per i primi tempi.
Può succedere, infatti, che il cane continui a fare i bisogni nella stessa zona, anche se non hai disposto il tappetino.
- Se il cane non impara subito, non avere fretta.
Soprattutto se si tratta di un cane adulto o anziano e non è un’abitudine che ha imparato da piccolo, potrebbe volerci un po’ di più del normale. Educarlo è comunque possibile, basta il giusto tempo e comprensione.
- Se il tuo cane è un cucciolo, è normale che a volte faccia pipì quando si emoziona. Non sgridarlo, ma considera anche questa evenienza per agire di anticipo!
Ora non ti resta che mettere in pratica tutti i nostri consigli, e vedrai che i bisognini in giro per casa diventeranno solo un brutto ricordo!
Nel frattempo, però, non dimenticare di continuare a seguirci, qui sul blog e sui nostri canali social. Riceverai tanti altri consigli e scoprirai moltissime curiosità e novità sul mondo dei nostri amati pelosi!